Le attività di creazione e sviluppo dell’innovazione, in special modo nel mondo delle PMI, mettono a nudo e, a volte, sottolineano, le carenze di queste ultime sotto il profilo delle risorse in senso stretto (tempo, operatività, flussi finanziari, etc.), e sotto quello delle competenze di progettazione, coordinamento e controllo del processo nel suo intero.
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La difficoltà di innovare delle PMI
L’orizzonte temporale, le necessità di pianificazione e l’ampiezza organizzativa che un progetto di innovazione comporta, sono, talvolta, al di fuori della portata di aziende che, seppur in grado di fatturare diversi milioni di Euro ogni anno, spesso non dispongono di una struttura manageriale articolata, né, in genere, sono abituate a governare i processi, le attività e le relazioni tipiche di un progetto di sviluppo.
Di recente, proprio per questo, assistiamo ad un intensificarsi degli sforzi a supporto del comparto PMI affinché esso inizi ad affrontare e, in altri casi, consolidi il rapporto con quella che, senza tema di smentita, è la leva competitiva fondamentale da utilizzare per qualsiasi azienda: l’innovazione (di prodotto, di processo, di business model, …).
Supporti finanziari e tecnici all’innovazione in Lombardia
Sotto il profilo strettamente finanziario, qualsiasi azienda lombarda può valersi di, almeno, due linee di supporto molto concrete, cumulabili tra di loro:
- Gli strumenti di fiscalità generale, quali il credito d’imposta per le spese in ricerca e sviluppo e/o i superammortamenti
- Le agevolazioni finanziarie a fondo perduto, bandi quali, ad esempio, finanziamenti per azioni sviluppo tecnologico e ricerca – Lombardia 2016 , rinnovato per il periodo 2018-2018 con il nome di Innodriver ed altri
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Sotto il profilo delle competenze e dei supporti istituzionali in outsourcing, Regione Lombardia , sulla base di linee guida previste dalla strategia Europa 2020, ha individuato nella Smart Specialization Strategy ovvero la “Strategia regionale di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione” (per brevità, S3) lo strumento per:
- selezionare, in termini di settori produttivi e di ambiti tecnologici, gli obiettivi su cui concentrare gli investimenti
- definire le risorse/competenze da mettere in campo a supporto delle PMI per esplicarne il potenziale innovativo
Vediamo di capire di che cosa si tratta….
La Smart Specialization Strategy di Regione Lombardia (S3)
Premesso che, sulla base di un’analisi OCSE, quelli che seguono sono riconosciuti come punti di forza/debolezza del sistema lombardo:
Punti di forza
- produzione economica elevata;
- forte diversificazione delle imprese nel manifatturiero e nei servizi;
- forte dinamica relazionale tra soggetti coinvolti nelle catene di subfornitura;
- presenza articolata di organizzazioni di rappresentanza, di comparti produttivi e distretti industriali ben radicati;
- elevata qualità dell’istruzione superiore e del sistema di ricerca privato e pubblico;
- marcata diversificazione e ampia distribuzione delle industrie in particolare nel settore della manifattura e dei servizi sia tradizionali sia moderni.
Punti di debolezza
- elevata frammentazione in micro imprese sottocapitalizzate;
- tendenza ad attività di innovazione “informale”;
- basso tasso di turnover del sistema imprenditoriale;
- mancanza di valutazione sistemica dei programmi di sostegno e di sviluppo delle imprese;
- limitato dialogo tra il sistema dell’istruzione, della ricerca e del sistema produttivo.
E’ evidente che qualsiasi strategia degna di tal nome deve, in sintesi, difendere ed anzi migliorare il posizionamento sui punti di forza, fare perno su di essi per “trainare”, limitare e sviluppare rimedi ai limiti ed alle debolezze individuate. Per fare questo nella Smart Specialization Strategy sono stati individuati :
- ambiti settoriali sui quali intende “scommettere”, supportandone lo sviluppo innovativo , le cosiddette aree di specializzazione (AdS)
- tematiche prioritarie di sviluppo che, in ogni area di specializzazione, hanno maggiore importanza e sulle quali le aziende delle singole aree devono concentrarsi
- una serie di soggetti di supporto che, data la natura trasversale del processo di innovazione, possono garantire un supporto adeguato e competente alla realizzazione dei progetti innovativi
Le aree di specializzazione e le tematiche prioritarie di sviluppo di Regione Lombardia
Regione Lombardia, ha individuato, dopo una fase di razionalizzazione, 7 Aree di Specializzazione (AdS), che includono e ben rappresentano la gran parte dei soggetti economici e scientifici presenti nel territorio, esse sono:
Aerospazio ✈
L’AdS, ben rappresentata dal Cluster Aerospaziale Lombardo, da sola rappresenta circa un terzo dell’export italiano dei comparti del sistema manifatturiero legato all’aerospazio, è composta da più di 185 imprese con più di 15.000 addetti e un fatturato complessivo che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro di cui 1,7 miliardi di euro di export.
Le tematiche prioritarie di sviluppo tecnologico in questa AdS sono: sistemi integrati spaziali e sistemi per lo spazio, sistemi Integrati Aeronautici ad ala fissa e mobile, sistemi meccanici e elettro-avionici, nuove tecnologie per produzione e infrastrutture. Le tecnologie abilitanti più rilevanti per l’area risultano essere quelle relative ai materiali avanzati, alle tecnologie di produzione avanzata, alla micro e nano elettronica e alla fotonica.
Caratteristiche AdS: fornisce tecnologie e competenze utili a stimolare la nascita di industrie emergenti o nuove nicchie.
Agroalimentare
Il sistema produttivo agro-alimentare lombardo è il più importante a livello italiano ed uno dei più rilevanti nel contesto europeo. Il valore della produzione agro-industriale regionale è pari a 12,3 miliardi di euro, con una quota pari al 15,6% del totale italiano.
Le tematiche prioritarie di ricerca dell’AdS sono le seguenti:
- filiera agroalimentare sostenibile e competitiva: in questa area tematica le tecnologie abilitanti che hanno più rilevanza sono le biotecnologie, i materiali avanzati e i sistemi di produzione avanzata.
- benessere della persona: in questa area tematica le tecnologie abilitanti che hanno più rilevanza sono le biotecnologie, sistemi di produzione avanzata.
- food safety e security: in questa area tematica le tecnologie abilitanti che hanno più rilevanza sono la fotonica, le nanotecnologie e la micro e nano elettronica.
- management, regulation, technology transfer, education
Caratteristiche AdS: strategica non solo per l’impatto economico e sociale che ha sul territorio, ma anche per essere un’area importante come driver per stimolare la domanda di innovazione.
Manifatturiero avanzato ⚙
Regione Lombardia è la prima regione manifatturiera in Italia in termini di fatturato e valore aggiunto e la terza in Europa per numero di addetti, preceduta da Bayern e Baden-Württemberg. La Lombardia è la prima regione manifatturiera in Europa per alcuni sotto-settori.
- fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchinari e attrezzature;
- industrie tessili;
- produzione di metalli di base;
- confezione di articoli di abbigliamento;
- stampa e riproduzione di supporti registrati;
- industria del legno e dei prodotti in legno e sughero, esclusi i mobili.
Per quanto concerne le tematiche prioritarie di sviluppo tecnologico, la complementarietà delle competenze presenti in Lombardia può supportare lo sviluppo delle principali tecnologie abilitanti indicate come strategiche dall’European Manufacturing roadmaps:
- processi di produzione avanzata;
- meccatronica per i sistemi avanzati di produzione;
- modellazione, simulazione, metodi e strumenti di previsione;
- tecnologie dell’informazione e della comunicazione;
- tecnologie di produzione sostenibile;
- materiali avanzati;
- definizione di strategie e metodi di gestione.
Caratteristiche AdS: è un pilastro fondamentale di ogni regione sviluppata. In Europa il manifatturiero è il primo settore dell’economia non finanziaria per valore aggiunto e numero di dipendenti.
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Eco-industria ♻
Nell’AdS eco-industria rientrano più di 40.000 imprese con circa 190.000 addetti , è composta dai seguenti ambiti:
- energia & cleantech in cui rientrano le competenze scientifiche e industriali della power generation, delle energie rinnovabili e della gestione e depurazione delle acque, delle smart grids, energy efficiency & sustainable building
- parte delle competenze della chimica verde (produzione di prodotti chimici ed energia da fonti rinnovabili, biomasse e/o rifiuti organici, processi produttivi che riducono o eliminano l’uso di sostanze pericolose con riduzione dell’impatto sull’ambiente.
- Nell’AdS Eco-Industria rientrano anche le competenze sulla tematica “ambiente ed edilizia sostenibile” .
Le tematiche prioritarie di sviluppo tecnologico sono le seguenti: energy efficiency, renewable energy (bioenergy, solar, hydro, geothermal, wind), emissions reduction, energy storage, smart grid, power system flexibility, energia da nucleare. Le tecnologie abilitanti più rilevanti per questa AdS sono materiali avanzati, biotecnologie industriali, fotonica, micro e nano elettronica e sistemi di produzione avanzata.
Caratteristiche AdS: trasversale ad altre aree e rappresenta un veicolo importante di cross-fertilization che può creare opportunità per individuare possibili industrie emergenti.
Industrie creative e culturali
L’industria culturale e creativa lombarda si colloca al terzo posto nella classifica delle prime 25 regioni europee per numero di occupati nei cluster culturali e creativi dopo Île-de-France (Parigi) e Inner London. In particolare, si riscontra una posizione molto rilevante di Regione Lombardia in Europa nei settori del design (1° posto con 11.839 occupati), dell’editoria (3° posto con 68.582 occupati), della pubblicità (4° posto con 14.949 occupati) e della produzione artistica e letteraria (4° posto con 8451 occupati).
Le tecnologie abilitanti più rilevanti in questa AdS sono la micro e nano elettronica, la fotonica, i materiali avanzati e le biotecnologie.
Le tematiche prioritarie di sviluppo verteranno principalmente sulla conoscenza del territorio e degli insediamenti in cui si possono sviluppare soluzioni innovative per le indagini ambientali, sistemi intelligenti per l’analisi dei sistemi territoriali e di telerilevamento e sistemi geofisici integrati, tecnologie di acquisizione digitale e virtualizzazione in 3D. Altro importante ambito di sviluppo è la conservazione del patrimonio culturale attraverso lo sviluppo di tecnologie di diagnostica, di conservazione e di monitoraggio. Altri ambiti di sviluppo nel settore creativo saranno il design, con particolare attenzione all’ambito “eco” e “social” e “mobile”, il tessile avanzato, la multimedialità con forti connotazioni anche nell’ambito culturale, soluzioni di realtà aumentata, creatività digitale.
Caratteristiche AdS: per la sua connotazione trasversale, gioca quindi un ruolo importante sia in termini di competenze scientifiche e industriali, per creare le condizioni abilitanti tramite le quali stimolare la creazione di nuove catene del valore e soluzioni di innovazione tali da soddisfare nuovi bisogni, sia come possibile ricettore di innovazione.
Industria della salute
L’industria della Salute comprende competenze industriali e scientifiche delle scienze per la vita e parte di quelle relative alle tecnologie per gli ambienti di vita. Si segnala che 126 aziende del settore delle biotecnologie (52,9% sul totale nazionale) si trovano in Lombardia e producono circa il 48% del fatturato totale (cioè circa 3,5 miliardi di euro, dato BioInItaly 2013). In questa AdS è forte il contributo delle start-up.
Le tematiche prioritarie di sviluppo tecnologico dell’AdS evidenziate dal territorio sono benessere, e-health; nuovi sistemi diagnostici; medicine e approcci terapeutici innovativi; prevenzione; monitoraggio della salute, riabilitazione.
In questa area di specializzazione le tecnologie abilitanti a più forte impatto sono le biotecnologie industriali, la micro e nano elettronica, i materiali avanzati e la fotonica.
Caratteristiche AdS: di forte rilevanza per Regione Lombardia in quanto è fortemente orientata ai futuri bisogni della società diventando un importante driver per creare o riconoscere nuovi mercati emergenti.
Mobilità sostenibile
L’industria della mobilità terrestre e nautica lombarda è un’area articolata che spazia dalla mobilità su gomma, a quella su rotaia a quella nautica fino agli aspetti legati alla logistica.Nonostante il territorio lombardo abbia subito nel corso degli ultimi decenni la perdita di grandi insediamenti produttivi di automobili, il settore dell’automotive (includendo in tale settore non solo le auto, ma anche i veicoli diversificati e i motocicli) ha mantenuto una dimensione significativa.
Tra le principali tematiche di sviluppo vengono indicate dal territorio:
- alleggerimento strutture;
- riduzione dell’emissione della CO2 tramite trasmissione alternativa e combustibili alternativi; veicoli connessi (sistemi di controllo);
- sicurezza veicoli;
- materiali avanzati.
In Lombardia risulta molto forte la filiera per la produzione della nautica da diporto la quale vede coinvolti importanti studi di progettazione, cantieri di produzione di imbarcazioni a vela e/o a motore, aziende specializzate nell’allestimento e nell’arredo di bordo, velerie, aziende operanti nei settori dei servizi di manutenzione, riparazione e refitting e nei servizi logistici di assistenza, ormeggio e rimessaggio.
Tematiche prioritarie di sviluppo tecnologico: tecnologie per l’ottimizzazione del comfort a bordo nave (benessere dell’uomo); riduzione dell’emissione della CO2 tramite trasmissione alternativa e combustibili alternativi; sistemi di controllo; tecnologie per il controllo degli apparati e la sicurezza a bordo; materiali avanzati.
Le tecnologie abilitanti più strategiche per questa Area sono: materiali avanzati, micro e nano elettronica, sistemi per la produzione avanzata e nanotecnologie.
Caratteristiche AdS: di particolare rilevanza in questa Area è l’industria manifatturiera dell’automotive (prodotto e processi) e l’industria manifatturiera della nautica.
I soggetti di supporto: la Mappatura delle competenze regionali
Al fine di registrare e mappare i soggetti presenti sul territorio a supporto degli interventi che, nelle varie AdS le singole realtà possono decidere di avviare, la regione ha svolte le seguenti attività:
- E’ stato creato e sviluppato il sistema regionale QuESTIO, per la rilevazione sistematica e permanente delle competenze dei Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico (CRTT), anche per la parte di “Attività Produttive”. Lo strumento è costruito per rendere liberamente accessibile e consultabile i dati raccolti. Lo strumento sarà anche complementare e sinergico ad altre iniziative regionali come la piattaforma di Open Innovation.
- Per ciascuna AdS sono state censite le “Infrastrutture/Attrezzature tecnico-scientifiche qualificanti”, censite nella “Roadmap MIUR” o aderenti “ESFRI”
- Per avviare un processo sistematico di rilevazione delle catene del valore, per ciascuna AdS, Regione Lombardia ha promosso una iniziativa denominata “Piattaforma di Open Innovation”, che ha tra gli obiettivi quello di rilevare catene del valore già esistenti o riconfigurarne di nuove;
Composizione dei Centri di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico (CRTT) registrati, anno 2015